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Dopo le due gare che al MotorLand Aragon si sono decise all’ultimo giro, il Campionato del Mondo FIM Supersport torna al TT Circuit Assen per il Round Motul di Olanda. La ‘Cattedrale della Velocità’ ospita il secondo Round della stagione 2022 e dopo il primo magico Round che ha inaugurato l’annata ci sono tanti temi da tenere d’occhio. Assen rappresenta la storia e in tanti vogliono scrivere il proprio nome nell’albo d’oro.

EROI DI CASA: team e piloti olandesi vogliono fare bene nel loro terreno di caccia

Elevata la presenza di team e piloti olandesi sullo schieramento, a iniziare dal Ten Kate Racing Yamaha che schiera il campione del mondo Dominique Aegerter. Il team torna ad Assen da campione del mondo in carica, fatto avvenuto per l’ultima volta nel 2011 mentre l’anno scorso si è regalato una doppia vittoria quando – in sella a una moto con una speciale livrea gialla – a battere tutti fu Aegerter. Lorenzo Baldassarri (Evan Bros. WorldSSP Yamaha Team) – grande protagonista ad Aragon insieme allo svizzero - sarà all’esordio ad Assen nel WorldSSP anche se ci ha già corso in Moto2™ portando a casa un quinto posto come miglior risultato.

Glenn van Straalen (EAB Racing Team) ad Aragon ha sfiorato il suo primo podio nel WorldSSP dopo aver perso la sfida all’ultima curva con Nicolò Bulega (Aruba.it Racing WorldSSP Team). Van Straalen nel 2019 ha corso ad Assen nel WorldSSP arrivando nono mentre nel 2017 e 2018 ha raccolto due podi nel WorldSSP300. Nel 2022 sulla pista di casa riuscirà a regalarsi il suo primo podio nella classe intermedia? Bulega ha riportato Ducati su quel podio che le mancava dal 2007 e spera di ripetersi anche ad Assen, circuito che conosce bene per averci gareggiato in Moto2™ ma che lo vedrà all’esordio in sella a una moto del WorldSSP.

Il campione del mondo 2021 nel WorldSSP300 Adrian Huertas (MTM Kawasaki) ha impressionato all’esordio nel WorldSSP insieme al team olandese MTM Kawasaki: l’anno scorso ad Assen ha vinto e ha conquistato un quinto posto nel WorldSSP300 con lo stesso team. Il campione del mondo nel WorldSSP300 Jeffrey Buis (Motozoo Racing by Puccetti) sulla pista di casa vanta un terzo posto come miglior risultato nel WorldSSP300.

NUOVE MOTO 2022 IN LOTTA NELLE POSIZIONI DI TESTA: Triumph e MV Agusta mostrano potenziale

Al momento in quinta e sesta posizione in classifica troviamo due novità di questo 2022 in termini di moto che sono quelle guidate da Niki Tuuli (MV Agusta Reparto Corse) e Stefano Manzi (Dynavolt Triumph), rispettivamente la MV Agusta F3 800 RR e la Triumph Street Triple RS. Tuuli ad Aragon è arrivato quinto e sesto e spera di continuare così anche ad Assen dove il suo miglior risultato è un settimo posto conquistato nel 2017 con Honda. Il rookie Manzi in Gara 2 ad Aragon è stato grande protagonista della rimonta che dal fondo dello schieramento – da cui è partito per una pressione delle gomme non regolamentare – lo ha visto terminare in ottava posizione. Nonostante questa per lui sia la prima volta ad Assen nel WorldSSP, vanta una grande esperienza sulla pista olandese su cui nel 2019 in Moto2™ è arrivato settimo.

A CACCIA DI UN PODIO: rivincita dopo Aragon

Un podio per Can Oncu (Kawasaki Puccetti Racing) ad Aragon dove ha fatto vedere di avere un ottimo passo in sella alla sua Kawasaki ZX-6R. Nel 2021 – anno che lo ha visto esordire ad Assen nel WorldSSP - Oncu ha portato a casa due settimi posti che cercherà senza dubbio di migliorare. In classifica precede Federico Caricasulo (Althea Racing) che ad Assen ha già vinto. Il ravennate riuscirà a riportare Ducati su quel gradino più alto del podio da cui nel WorldSSP manca dal 2005? A chiudere l’attuale top ten troviamo l’estone Hannes Soomer (Dynavolt Triumph) che ad Assen ha vinto ed è arrivato secondo nel 2016 e 2015 nella European Junior Cup, oltre al quarto tempo firmato in Superpole nel 2019.

Altre news dal WorldSSP

Jules Cluzel (GMT94 Yamaha) ad Aragon è caduto in Gara 1 e, una volta rialzatosi, è arrivato 19°. In Gara 2 ha chiuso al sesto posto e ora spera di tornare sul podio sulla pista che nel 2018 lo ha visto vincere senza dimenticare gli altri tre podi conquistati sul famoso circuito olandese. Tra coloro che prendono parte al WorldSSP Challenge il rookie Bahattin Sofuoglu (MV Agusta Reparto Corse) precede di due punti Tom Booth-Amos (Prodina Racing WorldSSP): quest’ultimo nel 2021 ha vinto Gara 2 mentre Sofuoglu in Gara 1 è arrivato quinto.

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